Category Archives: Sovraindebitamento

In caso di morte del sovraindebitato la procedura continua nei confronti degli eredi Trib. Vicenza, Sez. I, 17/07/2022

TRIB. VICENZA, SEZ. I, 17/07/2022 «In caso di decesso del sovraindebitato la procedura di liquidazione prosegue nei confronti degli eredi in via di applicazione analogica dell’art. 121 L. Fall. e, oggi, in virtù del richiamo operato dall’art. 270 all’art. 35 C.C.I.I» (Massima non ufficiale) FATTO Vista la comunicazione del Liquidatore riguardo la morte della sig.ra [Omissis]; considerato che,… Read More »

Sovraindebitamento di s.n.c. e dei soci: coordinamento tra le procedure Trib. Rimini, 01/11/2022, 2/2022 (Trib. Rimini, 01/11/2022, 3/2022)

TRIB. RIMINI, 01/11/2022, 2/2022 «Le procedure di specie (una incardinata dalla s.n.c e una dai soci della medesima) devono intendersi reciprocamente collegate e condizionate in quanto gran parte dei debiti personali dei soci hanno origine da garanzie da questi ultimi prestate a favore dei creditori sociali e, soprattutto, l’accordo prevede il soddisfacimento dei creditori sociali mediante l’attivo di… Read More »

Piano del consumatore: alla consulta l’impossibilità di falcidiare i crediti assegnati in sede esecutiva Trib. Livorno, ordinanza 30/03/2021

TRIB. LIVORNO, ORDINANZA 30/03/2021 «È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 8, comma 1 bis della legge 27 gennaio 2012 n. 3 come introdotto articolo 4-ter, comma 1, lettera d), del D.L. 28 ottobre 2020, n. 137, convertito con modificazioni dalla Legge 18 dicembre 2020, n. 176 con riferimento all’art. 3 della Costituzione… Read More »

Sovraindebitamento: la proposta di accordo va omologata se per il creditore dissenziente è più favorevole rispetto alla liquidazione Trib. Calabria, Sez. I, 19/03/2021

TRIB. CALABRIA, SEZ. I, 19/03/2021 «Deve essere omologato l’accordo di composizione della crisi laddove la relativa proposta – approvata dalla necessaria percentuale dei creditori – appaia più conveniente rispetto all’alternativa liquidatoria nei confronti dell’unico creditore che abbia mosso contestazioni» (Massima non ufficiale) Il Giudice [Omissis], sciogliendo la riserva assunta; -rilevato che, con ricorso depositato il [Omissis], [Omissis] ha… Read More »

Il presupposto della meritevolezza del consumatore secondo il Tribunale di Catania esiste ancora Trib. Catania, Sez. VI, 05/03/2021

TRIB. CATANIA, SEZ. VI, 05/03/2021 «Il presupposto della colpa grave, introdotto nell’art. 7 L. 3/2012 dalla L. 176/2020 quale requisito di ammissibilità del piano del consumatore non si discosta, nel suo contenuto, dalla valutazione di meritevolezza già prevista dall’abrogata disposizione di cui all’art. 12, 3° co., L. 3/2012 cit., secondo la quale “il giudice, quando esclude che il… Read More »

La Suprema Corte cambia (definitivamente?) orientamento sul garante-consumatore: riflessi in tema di sovraindebitamento Cass. Civ., Sez. VI, 16/01/2020, n. 742

CASS. CIV., SEZ. VI, 16/01/2020, N. 742 Con l’ordinanza oggi in rassegna, la Suprema Corte assume una posizione molto decisa sul controverso tema del fideiussore che, agendo quale consumatore, presti garanzia per un’obbligazione principale assunta dal garantito nell’ambito della propria attività professionale o imprenditoriale. Il caso É proprio questo, infatti, il caso scrutinato nella specie dalla Suprema Corte,… Read More »

Vendite immobiliari nel sovraindebitamento e ordine di cancellazione delle formalità Trib. Torino, Sez. VI, 11/11/2019

TRIB. TORINO, SEZ. VI, 11/11/2019 «Mentre nel caso di vendita privatistica il giudice del piano del consumatore e dell’accordo del debitore non ha il potere di cancellare le formalità, laddove via sia stata la nomina di un liquidatore e la vendita sia avvenuta secondo le regole competitive il giudice può viceversa ordinare detta cancellazione. La necessità di applicare… Read More »

Non può accedere alla liquidazione del patrimonio chi dispone di soli redditi da lavoro Trib. Bergamo, Sez. II, 09/11/2019

TRIB. BERGAMO, SEZ. II, 09/11/2019 «Non può accedere alla procedura di liquidazione del patrimonio chi è titolare di soli redditi di lavoro ed, è per converso, privo di un patrimonio utilmente liquidabile. Non è, infatti, sostenibile un approccio tanto inclusivo al concetto di liquidazione, da comprendervi ciò che liquido per definizione lo è già: la retribuzione da lavoro… Read More »

Il precetto senza avviso della possibilità di ricorrere al sovraindebitamento non è nullo Trib. Modena, Sez. I, 17/07/2019, n. 1169

TRIB. MODENA, SEZ. I, 17/07/2019, N. 1169 «Il vizio formale del precetto consistente nell’omesso avvertimento di cui all’art. 480 c.p.c., come novellato dal D.L. n. 83/2015, della possibilità di concludere, con l’ausilio di un organismo di composizione della crisi o di un professionista nominato dal giudice, un accordo di composizione della crisi o proporre un piano del consumatore,… Read More »

Liquidazione del patrimonio: possibile riunire le procedure proposte dai componenti dello stesso nucleo familiare Trib. Bergamo, Sez. II, 26/09/2018

TRIB. BERGAMO, SEZ. II, 26/09/2018 «La disciplina di cui alla L. 3/2012 ha quale scopo, tra gli altri, quello di porre rimedio al sovraindebitamento delle famiglie. Ne deriva che la mancata previsione, tra i soggetti che possono accedere alle procedure indicate nella stessa legge, delle “famiglie” non pare ostacolare un’interpretazione estensiva del concetto di “debitore ” anche come… Read More »

Sovraindebitamento: ammissibile la falcidia IVA C. Cost.,22/10/2019-29/11/2019, n. 245

C. COST.,22/10/2019-29/11/2019, N. 2451 «Giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale. Fallimento e procedure concorsuali – Procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento del debitore non fallibile – Proposta di accordo di ristrutturazione dei debiti e relativo piano – Divieto di falcidia dei debiti inerenti all’IVA – Irragionevole diversità di disciplina rispetto al concordato preventivo e agli accordi… Read More »

Il mero deposito dell’istanza di accesso alla procedura di sovraindebitamento è irrilevante in sede esecutiva Trib. Bari, Sez. II – es. imm., 18/05/2017

TRIB. BARI, SEZ. II – ES. IMM., 18/05/2017 «La legge non istituisce alcun collegamento immediato e automatico tra il deposito dell’istanza ex L. 3/2012 e l’arresto (ovvero la temporanea improseguibilità) della procedura esecutiva, poiché le disposizioni in questione rimettono ad un provvedimento espresso del Giudice di quella procedura (e non del GE) la pronuncia del divieto di prosecuzione… Read More »

Se l’OCC è costituito è obbligatorio avvalersene Cass. Civ., Sez. VI, 08/08/2017, n. 19740

CASS. CIV., SEZ. VI, 08/08/2017, N. 19740 «Nel quadro della disciplina dei procedimenti di composizione della crisi da sovraindebitamento e di liquidazione del patrimonio di cui alla L. 27 gennaio 2012, n. 3, art. 6 e ss. l’organismo di composizione della crisi disciplinato dall’art. 15 assume un ruolo centrale, che si connota non solo per i profili di… Read More »