Category Archives: Convivenza di fatto

Durata della convivenza patrimoniale e quantificazione dell’assegno di divorzio: rimessione alle SS.UU. Cass. Civ., Sez. I, ordinanza 18/10/2022, n. 30671

CASS. CIV., SEZ. I, ORDINANZA 18/10/2022, N. 30671 «Vanno rimessi gli atti al Primo Presidente per la valutazione dell’eventuale rimessione alle Sezioni Unite in relazione alla questione della valutabilità, nell’ambito dei criteri di determinazione della misura dell’assegno divorzile, non soltanto la durata del matrimonio ma, anche la durata della convivenza prematrimoniale precedente; e tanto alla luce della sempre… Read More »

Assegno divorzile e convivenza di fatto: cambia di nuovo tutto Cass. Civ., SS.UU., 05/11/2021, n. 32198

Siamo certi che, in punto di assegno divorzile, la sentenza del 05/11/2021 n. 32198/2021 delle Sezioni Unite civili della Suprema Corte, che qui si segnala, segnerà un’importante svolta che condizionerà tutti i contenziosi pendenti e futuri vertenti su questa questione. I principi di diritto espressi dalle SS.UU. con la sentenza 32198/2021 Le Sezioni Unite, infatti, si sono pronunciate… Read More »

Riflessi della stabile convivenza di fatto sull’assegno divorzile: la parola alle Sezioni Unite Cass. Civ., Sez. I, 17/12/2020, n. 28995

CASS. CIV., SEZ. I, 17/12/2020, N. 28995 «Vanno trasmessi gli atti al Primo Presidente perché valuti l’opportunità di sottoporre alle Sezioni Unite la seguente questione: stabilire se, instaurata la convivenza di fatto, definita all’esito di un accertamento pieno su stabilità e durata della nuova formazione sociale, il diritto dell’ex coniuge, sperequato nella posizione economica, all’assegno divorziale si estingua… Read More »

Le attribuzioni patrimoniali del convivente sono ripetibili se non sono proporzionate Cass. Civ., Sez. III, 12/06/2020, n. 11303

CASS. CIV., SEZ. III, 12/06/2020, N. 11303 «L’azione generale di arricchimento ha come presupposto la locupletazione di un soggetto a danno dell’altro che sia avvenuta senza giusta causa, sicché non è dato invocare la mancanza o l’ingiustizia della causa qualora l’arricchimento sia conseguenza di un contratto, di un impoverimento remunerato, di un atto di liberalità o dell’adempimento di… Read More »

Separazione personale: assegnazione della casa quando è alloggio popolare

Assegnazione della casa familiare: principio generale Sappiamo che in caso di separazione dei coniugi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 337 sexies cc, l‘assegnazione della casa familiare è regolamentata secondo il seguente principio: «il godimento della casa familiare e’ attribuito tenendo prioritariamente conto dell’interesse dei figli. Dell’assegnazione il giudice tiene conto nella regolazione dei rapporti economici tra… Read More »

Primi precedenti per il mantenimento da cessazione di convivenza da L. 76/2016 Trib. Milano, Sez. IX, 12/07/2019

TRIB. MILANO, SEZ. IX, 12/07/2019 Come noto la L. 20/05/2016, n. 76, contiene la regolamentazione oltre che delle Unioni civili (intendendo con ciò le unioni di persone dello stesso sesso), anche delle convivenze. In particolare, ciò che qui rileva è la regolamentazione della fine della convivenza, e precisamente quali diritti/obblighi sussistono in capo alle rispettive parti della coppia,… Read More »

Le obbligazioni derivanti dalla convivenza di fatto rientrano nell’ambito del Reg. (CE) 44/2001 C. Giustizia U.E., Sez. VI, 06/06/2019, C.-361/18

C. GIUSTIZIA U.E., SEZ. VI, 06/06/2019, C.-361/18 «Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia civile – Regolamento (UE) n. 1215/2012 – Articolo 66 – Ambito di applicazione ratione temporis – Regolamento (CE) n. 44/2001 – Ambito di applicazione ratione materiae – Materia civile e commerciale – Articolo 1, paragrafo 1 e paragrafo 2, lettera a) – Materie escluse… Read More »

La S.C. ribadisce che l’accordo sul diritto di visita è sottoposto alla valutazione del giudice Cass. Civ., Sez. VI, ordinanza 06/09/2019, n. 22411

CASS. CIV., SEZ. VI, ORDINANZA 06/09/2019, N. 22411 «In tema di separazione personale tra coniugi e di divorzio – ed anche con riferimento ai figli di genitori non coniugati – il criterio fondamentale cui devono ispirarsi i relativi provvedimenti è rappresentato dall’esclusivo interesse morale e materiale dei figli, con la conseguenza che il giudice non è vincolato alle… Read More »

Conviventi more uxorio si lasciano: chi si è arricchito è debitore verso l’altro? In nota a sentenza Cass. Civ., Sez. VI, 15/02/2019, n. 4659

Quando un rapporto di convivenza more uxorio cessa di esistere, a volte uno dei due si interroga se ha diritto o meno alla restituzione dall’altro delle somme utilizzate, ad esempio, per la casa abitata insieme. Si tratta di un interrogativo importante a cui – se non si è regolato durante la convivenza – si pensa, come detto, sicuramente… Read More »

Il diritto di abitazione del convivente superstite nella L. 20/05/2016, n. 76 In nota al parere dell'Agenzia delle Entrate del 20/10/2018

L’art. 42 della L. 20/05/2016, n. 76 altrimenti nota come legge sulle unioni civili e la convivenza, dispone: «salvo quanto previsto dall’articolo 337-sexies del codice civile, in caso di morte del proprietario della casa di comune residenza il convivente di fatto superstite ha diritto di continuare ad abitare nella stessa per due anni o per un periodo pari… Read More »

Convivenza anche senza coabitazione In nota a Cass. Civ., Sez. III, 13/04/2018, n. 9178

In una pronuncia di questi giorni, la Cassazione ha affermato che: «può esistere una famiglia di fatto o una stabile convivenza, intesa come comunanza di vita e di affetti, in un luogo diverso rispetto a quello in cui uno dei due conviventi lavori o debba, per suoi impegni di cura e assistenza, o per suoi interessi personali o… Read More »

Il contratto di convivenza come condizione ostativa all’espulsione dello straniero In applicazione della L. 20/05/2016, n. 76

Come noto con la L. 20/05/2016, n. 76 è stato introdotto il nuovo istituto giuridico del contratto di convivenza quale nuova regolamentazione della convivenza tra due persone (eterosessuali, mentre per quelle omosessuali si può applicare l’unione civile sempre introdotta dalla medesima L. 76/2016) (sulla nuova normativa si rinvia ai nostri articoli del 17/05/2016 e del 23/05/2016). Una sua… Read More »

Corte Costituzionale: la L. 104 si estende anche ai conviventi more uxorio In nota alla sentenza Corte Costituzionale 23/09/2016, n. 213

Il Tribunale ordinario di Livorno, in funzione di giudice del lavoro, ha sollevato  la questione di legittimità costituzionale dell’art. 33, comma 3, della L. 05/02/1992, n. 104 (Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate), come modificato dall’art. 24, comma 1, lettera a), della L. 04/11/2010, n. 183 (Deleghe al Governo in materia di lavori… Read More »