Il quotidiano Italia Oggi, nella propria edizione del 7 ottobre scorso, ha pubblicato un interessante articolo sullo stato dell’arte della riforma forense,di cui alla l. 31/12/2012,n. 247, a suo tempo salutata come epocale.
Si apprende, così, che dei circa quaranta regolamenti necessari a fare entrare a regime la riforma, ne sono stati emanati solo cinque, di competenza del CNF, mentre il Ministero della Giustizia si colloca a quota zero, non avendo adottato neppure il regolamento sulle società, con tutto quel che ne segue,
L’articolo, che si intitola significativamente Controriforma forense (silenziosa), vale la lettura (anche quello cartaceo, che è affiancato da una interessante tabella riassuntiva).
Buona lettura.
Admin 🙁