Nel precedente post del 10/09/2015 vi avevamo informato sul nuovo regolamento, dettato con D.P.R. n. 133/2015, concernente le misure per l’attuazione del trasferimento, dai comuni al ministero, dell’onere delle spese obbligatorie degli uffici giudiziari previste all’art. 1, 1° co., L. n. 392/1941, tutte spese, quelle innanzi indicate, che a decorrere dal 01 settembre 2015 sono poste a carico del ministero della giustizia.
Il decreto ha, inoltre, istituito una Conferenza permanente, composta dai capi degli uffici giudiziari e dai dirigenti amministrativi, con compiti di individuazione dei fabbisogni necessari ad assicurare il funzionamento dei ridetti uffici, nonchè di indicazione delle specifiche esigenze concernenti la gestione, anche logistica, degli uffici.
In data 14/09/2015 si è, dunque, tenuta la riunione tra i Presidenti di Corte d’appello ed i Procuratori generali, per la organizzazione del nuovo sistema di determinazione, pianificazione e liquidazione delle spese di funzionamento degli uffici giudiziari.
Nel corso dell’incontro si è sottolineata l’importanza della tutela dei diritti che non deve certo essere pregiudicata dalla riduzione dei costi imposta dal recente provvedimento normativo e, per tale ragione, al fine di coinvolgere l’avvocatura nei processi decisionali, si è, infine, attribuito diritto di voto ai Presidenti dei Consigli degli Ordini degli Avvocati nell’ambito della Conferenza permanente.