Con la delibera del 22/05/2019 il CSM, prende atto del decreto del Ministero della Giustizia del 15 febbraio 2019 con cui viene fissata la sospensione feriale per i magistrati dal 26 luglio al 2 settembre 2019, ma sulla base di argomentate considerazioni, ritiene che
«il periodo di ferie dei magistrati, fissato dal Ministro della Giustizia dal 26 luglio al 02 settembre 2019, dovrà essere preceduto da un periodo di 10 giorni dedicato alla definizione degli affari e degli atti in corso e seguito da un periodo di 5 giorni dedicato alla preparazione dell’attività ordinaria»
e pertanto dispone che:
«tanto premesso e considerato, il Consiglio Superiore della Magistratura delibera di:
a) prendere atto del decreto del Ministro della Giustizia del 15 febbraio 2019 con il quale è fissata la sospensione feriale nel periodo dal 26 luglio al 2 settembre 2019;
b) disporre che – al fine di garantire l’effettività del godimento delle ferie – nei periodi dal 15 al 25 luglio e dal 3 al 7 settembre 2019 non potranno essere fissate le udienze ordinarie ma dovranno essere garantite soltanto le udienze per la trattazione dei procedimenti urgenti ed indifferibili».
Il compito di stabilire e programmare i turni di presenza dei giudici spetta ai dirigenti degli uffici giudiziari «così da assicurare a tutti i magistrati, fuori dal periodo di ferie, il tempo necessario per il deposito dei provvedimenti e le ulteriori attività connesse prima dell’inizio del periodo feriale».
In conclusione, dunque, di fatto e salvo urgenze e questioni indifferibili, per quest’anno 2019, noi avvocati non vedremo fissarci le udienze dal 15 luglio al 7 settembre e cioè, più precisamente, poichè il 15 luglio è lunedì, pare verosimile che l’ultima udienza ‘utile’ sarà il venerdì 12 luglio, ed allo stesso modo, poichè il 7 settembre è sabato, pare verosimile che la prima udienza ‘utile’ dopo la sospensione feriale possa essere solo lunedì 9 settembre).
Documenti & materiali
Scarica la delibera del CSM 22/05/2019