E’ proprio il caso di dire che qualcuno se l’è voluta.
Il regolamento elettorale era sub judice. L’udienza fissata il 14 gennaio 2015. Ma si è pensato bene di fissare i comizi elettorali prima di tale data.
Certo, per carità. Ci saranno state molte giustificazioni: il “talcomma” e il “talaltro”; Ii “talprincipio” e il “talaltro”; la “talragione” e la “talaltra”. Ma, visto che si sapeva che l’udienza sarebbe stata ravvicinata, era proprio così impossibile ipotizzare di fissare le elezioni dopo il 14 gennaio 2015?
Evidentemente sì, almeno per qualcuno. E, dunque, il Tar Lazio (avendo già respinto l’originaria istanza di “sospensiva” provvisoria) oggi ha ritenuto opportuno tornare sui propri passi, alla luce del fatto che “in alcuni Consigli circondariali dell’Ordine degli Avvocati le operazioni di voto avranno inizio prima dell’udienza cautelare già fissata al 14 gennaio 2015“.
E, così, ha sospeso
gli effetti del provvedimento impugnato, per quanto di interesse dei ricorrenti, fino alla suddetta Camera di Consiglio, in cui verrà effettuata la valutazione collegiale della richiesta di sospensione.
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Documenti & materiali
Sospensiva Tar Lazio del 07/01/2015
