La Corte Costituzionale interviene sul cognome della madre ai figli in nota al comunicato stampa del giorno 08/11/2016


Il giorno 08/11/2016 la Corte Costituzionale ha emanato un comunicato stampa con cui informa che in quella data si è pronunciata accogliendo il ricorso che sollevava la questione di legittimità costituzionale in ordine alla previsione automatica dell’attribuzione del cognome del padre, al figlio.

Precisamente la Corte comunica che:

«la Corte costituzionale ha accolto oggi la questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Corte di appello di Genova sul cognome del figlio. La Corte ha dichiarato l’illegittimità della norma che prevede l’automatica attribuzione del cognome paterno al figlio legittimo, in presenza di una diversa volontà dei genitori».

Non si conoscono i dettagli della questione, né, appunto il contenuto della pronuncia, che conosceremo come tutti solo nelle prossime settimane allorché  verrà depositata, ma nel frattempo, ci sembrava importante darne notizia.

Rimandando, dunque, ad un miglior approfondimento della questione allorché si avrà contezza del contenuto della sentenza, qui ci si limita a ricordare che l’automatica attribuzione del cognome paterno al neonato figlio, è prevista dall’art. 262 C.C. il quale, al primo comma, dopo i numerosi interventi normativi, tra cui da ultimo con D.L.vo 28/12/2013, n. 154, così recita:

«il figlio assume il cognome del genitore che per primo lo ha riconosciuto. Se il riconoscimento è stato effettuato contemporaneamente da entrambi i genitori il figlio assume il cognome del padre».

Stesso principio è previsto per il figlio adottato dall’art. 299 C.C. il quale dispone che:

«l’adottato assume il cognome dell’adottante e lo antepone al proprio. […] Se l’adozione è compiuta dai coniugi l’adottato assume il cognome del marito».

Si ritiene, quindi, che la dichiarazione di illegittimità costituzionale riguardi queste disposizioni normative e, conseguentemente, che ciò comporterà l’esclusione dell’attribuzione automatica al figlio, del cognome del padre, e che, d’ora in poi, il cognome dovrà essere frutto di una libera e concordata scelta dei genitori tra quello del padre e quello della madre (o di entrambi).

Ma, come si diceva, è d’obbligo attendere il deposito della sentenza.

Documenti & materiali

Scarica il comunicato stampa della Corte Costituzionale dell’8/11/2016

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Author: Avv. Daniela Gattoni

Avvocato, nata a Pesaro il 20 agosto 1963. Iscritto all’Albo degli Avvocati di Pesaro dal 1992. Abilitata al patrocinio dinanzi alle magistrature superiori dal 2004. Autrice e componente della redazione. Cura, in particolare, la sezione famiglia di Ragionando_weblog - ISSN 2464-8833.

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