PCT: stato dell’arte al 28/02/2017

By | 24/03/2017

Il Ministero della Giustizia, come di conseuto, ha reso noti i dati di aggiornamento sul processo civile telematico (PCT), pubblicando lo stato dell’arte del PCT al 28/02/2017.

Dall’analisi effettuata dal Ministero si evidenzia ancora una volta un forte incremento del numero di depositi telematici.

In particolare, nel periodo di riferimento,da Marzo 2016 a Febbraio 2017:

  • i depositi telematici da parte di avvocati e professionisti sono stati 8.186.220 con un incremento del +9%. Rsipetto alla media mensile l’incremento registrato sale al +21% prendendo quali periodi di confronto Marzo 2015-Febbraio 2016 e Marzo 2016-Febbraio 2017;
  • i provvedimenti nativi digitali depositati da magistrati (verbali udienze, decreti ingiuntivi e sentenze) sono stati 4.352.420 di cui 1.336.332 verbali di udienza, 410.801 decreti ingiuntivi, 283.389 sentenze, con un incremento del +2%. Il confronto delle medie mensili registra, invece, un incremento del +17%.

Per  quanto riguarda i pubblici elenchi gestiti dal Ministero della Giustizia emerge che:

  • Al ReGIndE risultano essere attivi 1.070.139 soggetti. 254.353 sono avvocati di cui 237.994 dotati di PEC (93%);
  • al Registro Pec delle Pubbliche Amministrazioni risultano iscritte 901 PP.AA., di cui 552 con indirizzo PEC (61%).

Dall’analisi viene confermata la riduzione dei tempi occorrenti per l’emissione dei decreti ingiuntivi telematici nei distretti presi a campione. Rispetto all’anno precedente ogni distretto, eccetto Ancona con un +3%, ha ridotto la propria media: Catania -14%, Milano -22%, Napoli -42%, Roma -51%. Ancona è comunque il distretto, sempre tra quelli presi a campione, che impiega meno tempo per emettere un decreto ingiuntivo: 14 giorni dal deposito.

Il Ministero informa, inoltre, che nel medesimo periodo – Marzo 2016/Febbraio 2017 – sono state effettuate 19.240.591 comunicazioni telematiche da parte delle cancellerie presso i Tribunali, le Corti d’appello e la Corte di Cassazione, con un risparmio di spesa stimato in 67 milioni di euro (Precisa il Ministero che il calcolo per il risparmio di spesa viene effettuato sul costo medio stimato di € 7,00 a comunicazione tramite ufficiale giudiziario, prudenzialmente dimezzato).

I pagamenti telematici, invece, sono stati 149.278 a fronte di un incasso totale di € 30.394.094.

Documenti & Materiali

Scarica l‘aggiornamento dei dati PCT al 28/02/2017

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