Oua: buon lavoro ministro. Si “cambia verso”?

By | 25/02/2014

Il presidente dell’Oua, Nicola Marino, pur esprimendo al nuovo ministro della Giustizia, Andrea Orlando l’augurio di buon lavoro, ha rimarcato che l’avvocatura attende un forte cambio di rotta rispetto al passato.

Le proteste da parte dell’avvocatura, già intraprese nelle scorse settimane – come già segnalate nei nostri precedenti interventi del 24/02/2014 e del 21/02/2014 – dunque, non si sono affatto placate, nonostante l’insediamento del nuovo governo.

Nel comunicato stampa dell’Oua il presidente prosegue affermando che: «il nuovo ministro conosce i gravi problemi della giustizia, oggetto anche di un incontro con l’Oua l’anno scorso. Gli oltre 10mila avvocati che sono scesi in piazza il 20 febbraio, e che sono in stato di agitazione, attendono da lui risposte concrete per la tutela dei diritti dei cittadini, ora fortemente compromessi. E un cambio radicale di approccio nei confronti dell’avvocatura: serve dialogo. L’Oua ha già presentato un pacchetto di proposte per modernizzare un sistema in perenne emergenza e avanzato una prima richiesta: il ritiro del ddl delega sul processo civile. Se non ora quando?».

Allo stato rimane ferma la già proclamata tornata di astensioni prevista per i giorni 17-22 marzo 2014.

Attendiamo, dunque, con sempre viva speranza, le prime dichiarazioni del nuovo guardasigilli.

Documenti & materiali 

Vedi il comunicato stampa OUA del 24/02/2014

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