Fattura elettronica/2: i primi chiarimenti da parte del Ministero della Giustizia


Dove eravamo rimasti

Con un post dedicato al tema dello scorso 02 luglio 2014 avevamo esaminato le indicazioni operative fornite dal CNF con la circolare del 25 giugno 2014 (n. 12-C-2014) ai presidenti dei Consigli degli Ordini degli Avvocati in relazione all’obbligo di fatturazione elettronica, vigente dal 06 giugno scorso, per gli avvocati che abbiano reso prestazioni professionali in favore delle P.A.

Come chiarisce la circolare in questione, per gli avvocati, tale obbligo interessa principalmente i professionisti che abbiano erogato prestazioni in regime di patrocinio a spese dello Stato (patrocinio gratuito), in relazione ai quali si sono riscontrate difficoltà nella emissione e nella trasmissione in formato elettronico delle fatture nei confronti delle P.A. destinatarie, nonché in relazione alla conseguente conservazione di tali fatture.

Fonti normative

Facendo un passo indietro, si ricorderà che la fatturazione elettronica obbligatoria a carico dei fornitori nei confronti delle P.A. è stata introdotta con la Legge finanziaria del 2008 (L. 24/12/2007, n. 244, art. 1 commi da 209 a 214) che ha previsto che la trasmissione delle fatture deve avvenire obbligatoriamente attraverso il sistema di Interscambio (SdI) «sistema informatico di supporto del processo di ricezione e successivo inoltro delle fatture elettroniche alle amministrazioni destinatarie», nonché alla «gestione dei dati in forma aggregata e dei flussi informativi anche ai fini della loro integrazione nei sistemi di monitoraggio della finanza pubblica».

Il successivo decreto attuativo del ministero delle finanze e dell’economia, D.M. 55/2013, in vigore dal 06 giugno 2013, ha poi stabilito le regole tecniche per la redazione e la trasmissione delle fatture, definendone altresì il formato (XML).

I primi chiarimenti del ministero della giustizia

Con un comunicato stampa del 26 agosto 2014, il CNF ha pubblicato la circolare, la N. 16-C-2014, con cui trasmette a tutti i presidenti dei COA la richiesta di chiarimenti inoltrata al ministero della giustizia e la relativa risposta a firma del capo di gabinetto, dott. Giovanni Melillo.

I chiarimenti contenuti nella risposta del ministero della giustizia dell’11 agosto 2014 sono stati, infatti, richiesti a seguito di problematiche riscontrate dai professionisti (specie dai difensori in materia di gratuito patrocinio a spese dello Stato), legate al mancato completamento, da parte del predetto ministero, della infrastruttura necessaria per l’iter della fatturazione, attraverso il cd. SIAMM (oltre che il cd. SDI), che non è ancora operativo in tutti gli uffici giudiziari, con la conseguenza che in molti di tali uffici giudiziari sono stati bloccati allo stato tutti i pagamenti.

A parere del CNF, dunque, la soluzione temporanea adottabile potrebbe essere quella di veicolare le fatture per le spese di giustizia attraverso il sistema SDI ovvero in alternativa quella di differire la data di entrata in vigore della obbligatorietà della fatturazione elettronica al 31 marzo 2015, ed in tal senso il CNF nella medesima richiesta di chiarimenti offre anche un’ipotesi di formulazione della norma ad hoc.

In risposta a tali richieste il ministero sottolinea che i ritardi riscontrati sono stati determinati essenzialmente al fatto che il sistema informativo per la gestione della fattura elettronica è gestito e distribuito dal ministero dell’economia e delle finanze, nonché alla circostanza che il D.L. 66/2014 ha anticipato di un anno (dal giugno 2015 al giugno 2014) l’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica per le amministrazioni centrali.

La circolare prosegue con il rinvio alle indicazioni operative  già fornite dalla direzione generale della bilancio e della contabilità in data 06 agosto 2014, che prevedono il passaggio, entro il 30 settembre p.v., al canale SICOGE-coint con l’utilizzo del medesimo codice di quelle relative alle spese di funzionamento degli uffici giudiziari periferiche; tutto ciò naturalmente nell’attesa della soluzione definitiva auspicata dallo stesso ministero in tempi brevi.

Documenti & materiali

Scarica il testo della circolare del CNF del 25 giugno 2014 (n. 12-C-2014)
Scarica il testo della Legge finanziaria 2008 (L. 24/12/2007, n. 244, art. 1 commi da 209 a 214)
Scarica il testo del D.M. 55/2013
Scarica il testo della circolare, la N. 16-C-2014 e della richiesta di chiarimenti del CNF, nonché della relativa risposta del ministero della giustizia
Leggi la circolare della direzione generale della bilancio e della contabilità datata 06 agosto 2014,
Visita il sito www.fatturapa.gov.it per le istruzioni tecnico operative

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Author: Avv. Francesca Serretti Gattoni

Avvocato, nata a Pesaro il 24 febbraio 1982. Iscritta all’Albo degli Avvocati di Pesaro dal 2010. Autrice e componente della redazione. Cura, in particolare, la sezione lavoro di Ragionando_weblog - ISSN 2464-8833

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