E’ stato approvato alla Camera in data 09/04/2014 il testo del disegno di legge recante recante la delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale.
Il provvedimento in questione stabilisce principi e criteri direttivi generali (art. 2) che il governo dovrà seguire nell’adozione dei decreti legislativi in attuazione degli articoli 2, 3, 18, e 118, quarto comma, della Costituzione, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della legge delega.
In pillole, la delega al governo si snoda su quattro punti fondamentali:
1) riformare il codice civile, titolo II, libro I: in materia di associazioni, fondazioni e altre istituzioni di carattere privato senza scopo di lucro, riconosciute come persone giuridiche o non riconosciute;
2) creare un codice del terzo settore: l’obiettivo è quello di armonizzare le diverse discipline anche speciali, compresa la disciplina tributaria, vigenti in materia;
3) riformare l’impresa sociale sociale: quale impresa privata con finalità d’interesse generale, avente come proprio obiettivo primario la realizzazione di impatti sociali positivi conseguiti mediante la produzione o lo scambio di beni o servizi di utilità sociale;
4) riformare il servizio civile c.d. universale: finalizzato alla difesa dei valori fondativi della patria, attraverso la realizzazione di esperienze di cittadinanza attiva, di solidarietà e inclusione sociale.
Il testo del provvedimento passerà ora all’esame del Senato.
Documenti & materiali
Vedi l’iter parlamentare del DDL 2617/2014 abbinato a 2071-2095-2791 di riforma del terzo settore