Più credito ai professionisti/2: il Piano d’azione della Commissione Europea

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Nella giornata di ieri 09/04/2014 a Bruxelles è stato approvato il Piano d’azione per le libere professioni il cui obiettivo è quello di consentire anche ai professionisti l’accesso ai fondi di finanziamento erogati dall’Unione Europea.

Il Piano presentato dal vice presidente della Commissione Europea, nonché commissario al settore imprese e industria, Antonio Tajani, prevede, dunque, che i professionisti potranno ricevere finanziamenti da qualunque fondo europeo (sia esso gestito direttamente dall’Unione, come HORIZON 2020, COSME, o dai singoli stati membri) al pari delle imprese che finora sono state le uniche destinatarie dei medesimi finanziamenti.
Ciò in quanto, secondo il commissario Tajani, i professionisti devono essere considerati quali imprenditori e beneficiare di tutti gli strumenti finanziari che l’Unione mette a disposizione della categoria.

Si tratta di una novità importante e certamente positiva, data la situazione di crisi in cui verte il settore delle libere professioni (e non solo), che si affianca, peraltro, ad altre iniziative di stampo nazionale (v. post del 10/03/2014) in tal senso rivolte, quali le recenti disposizioni in materia di credito ai professionisti contenute nel decreto del fare ed attuate dal DM 27/12/2013 pubblicato lo scorso 08/03/2014.

Attualmente sul sito della Commissione Europea non è disponibile il contenuto del Piano, e non resta che attendere l’emanazione di “linee guida” di riferimento da parte del Gruppo di lavoro Ue sulle libere professioni, ora reso permanente.