Category Archives: Processo civile==========

Il termine per la riassunzione della causa dopo il fallimento di un parte decorre dalla conoscenza dell’interruzione Cass. Civ., SS.UU., 07/05/2021, n. 12154

CASS. CIV., SS.UU., 07/05/2021, N. 12154 «In caso di apertura del fallimento, ferma l’automatica interruzione del processo (con oggetto i rapporti di diritto patrimoniale) che ne deriva ai sensi dell’art. 43, comma 3, l. fall., il termine per la relativa riassunzione o prosecuzione, per evitare gli effetti di estinzione di cui all’art. 305 c.p.c. e al di fuori… Read More »

Giudizio dinanzi al G.d.P.: se è contestata la notifica dell’atto introduttivo a mezzo PEC occorre correre ai ripari Cass. Civ., Sez. VI, 19/02/2021, n. 4633

CASS. CIV., SEZ. VI, 19/02/2021, N. 4633 «Nell’ambito di un processo per il quale non sono ancora operative le regole del processo civile telematico, quale è quello dinanzi al giudice di pace, ove il destinatario della notificazione a mezzo PEC dell’atto introduttivo nativo digitale rimanga contumace, ovvero disconosca la conformità all’originale della copia notificata dell’atto introduttivo stesso, è… Read More »

Sezioni Unite: il gratuito patrocinio è compatibile con la distrazione delle spese in favore del difensore Cass. Civ., SS.UU., 26/03/2021, n. 8561

CASS. CIV., SS.UU., 26/03/2021, N. 8561 «La presentazione dell’istanza di distrazione delle spese da parte del difensore di soggetto ammesso al patrocinio a spese dello Stato non costituisce rinuncia implicita al beneficio da parte dell’assistito, attesa la diversa finalità ed il diverso piano di operatività del gratuito patrocinio e della distrazione delle spese – l’uno volto a garantire… Read More »

Il deposito dell’atto telematico si perfeziona con la seconda PEC, ma… Cass. Civ., Sez. VI, 28/01/2021, n. 1956

CASS. CIV., SEZ. VI, 28/01/2021, N. 1956 «Se il perfezionamento del deposito telematico va cronologicamente fissato al momento della seconda pec come stabilisce l’art. 16 bis D.L. n. 179/2012, è altrettanto vero che detto perfezionamento è subordinato all’esito positivo dei successivi controlli automatici (v. D.M. Giustizia n. 44 del 2011, art. 13, comma 7, e Specifiche Tecniche sul… Read More »

L’ordinanza di assegnazione contro una P.A. può fondare il giudizio di ottemperanza Cons. Stato, Sez. V, 22/02/2021, n. 1528

CONS. STATO, SEZ. V, 22/02/2021, N. 1528 «Ai fini della proposizione dell’azione di ottemperanza, l’ordinanza di assegnazione del credito adottata ai sensi dell’art. 553 c.p.c. nei confronti di una pubblica amministrazione, una volta che sia divenuta definitiva per mancata impugnazione con i rimedi previsti dall’ordinamento (opposizione agli atti esecutivi ai sensi dell’art. 617 cod. proc. civ.; o anche… Read More »

Opposizione all’esecuzione e agli atti esecutivi: il decreto di fissazione dell’udienza per la fase sommaria non deve essere comunicato al ricorrente Cass. Civ., Sez. III, 12/06/2020, n. 11291

CASS. CIV., SEZ. III, 12/06/2020, N. 11291 «In tema di opposizione all’esecuzione e agli atti esecutivi, il decreto con il quale – ai sensi rispettivamente dell’art. 615 c.p.c., comma 2 e art. 618 c.p.c., comma 1 – il giudice dell’esecuzione fissa davanti a sé l’udienza per la fase sommaria, assegnando un termine perentorio per la notificazione del ricorso… Read More »

Finalmente anche le P.A. avranno un indirizzo PEC art. 28 D.L. 16/07/2000, n. 76

Finalmente anche le pubbliche amministrazioni saranno dotate di un indirizzo PEC. Non che prima non ne fossero munite, in realtà, ma, come noto, il suo utilizzo a fini di notificazione di atti giudiziari non era affatto consigliabile, giacché il registro delle PP.AA. accessibile dal P.S.T era largamente incompleto e l’IPA, ovverosia l’indice dei domicili digitali delle Pubbliche Amministrazioni… Read More »

Il datore di lavoro che contesta la richiesta risarcitoria del dipendente deve provare l’aliunde perceptum Cass. Civ., Sez. Lav., 12/05/2020, n. 880

CASS. CIV., SEZ. LAV., 12/05/2020, N. 8801 «Il datore di lavoro che contesti la richiesta risarcitoria pervenutagli dal lavoratore è onerato, pur con l’ausilio di presunzioni semplici, della prova dell’aliunde perceptum o dell’aliunde percipiendum, a nulla rilevando la difficoltà di tale tipo di prova o la mancata collaborazione del dipendente estromesso dall’azienda, dovendosi escludere che il lavoratore abbia… Read More »

Società cancellata e ultrattività del mandato: il difensore di società estinta tra il deposito del ricorso e la sua pubblicazione può notificarlo e coltivare il giudizio di opposizione Cass. Civ., Sez. I, 20/04/2020, n. 7917

CASS. CIV., SEZ. I, 20/04/2020, N. 7917 «Nel caso di estinzione di società per cancellazione avvenuta tra il momento del deposito del ricorso per decreto ingiuntivo e la pubblicazione di esso, il difensore della società, in forza dell’ultrattività del mandato conferitogli con il ricorso, è legittimato a procedere alla notificazione del decreto ed a costituirsi nel giudizio di… Read More »

PCT: Il deposito con modalità telematiche non può essere rifiutato se mancano le marche Cass. Civ., Sez. III, 26/05/2020, n. 9664

CASS. CIV., SEZ. III, 26/05/2020, N. 9664 «Ai sensi del D.L. 18 ottobre 2012, n. 170, art. 16 bis, comma 7, conv. con modifiche in L. 17 dicembre 2012, n. 221, “il deposito con modalità telematiche si ha per avvenuto al momento in cui viene generata la ricevuta di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica… Read More »

Società cancellata e ultrattività del mandato: la notifica dell’impugnazione va fatta presso il difensore Cass. Civ., Sez. VI, 20/05/2020, n. 9213

CASS. CIV., SEZ. VI, 20/05/2020, N. 9213 «Dal principio dell’ultrattività del mandato, in caso del verificarsi di un evento interruttivo nei riguardi della parte che il difensore della stessa non abbia dichiarato in udienza o notificato alle altre parti, discende la validità della notificazione dell’impugnazione effettuata presso il difensore della parte colpita dall’evento, ai sensi dell’art. 330 c.p.c.,… Read More »

Valida la notificazione via PEC all’avvocato anche se tornata la mittente perché la casella è “piena” Cass. Pen., Sez. III, 15/11/2019-11/05/2020, n. 14216

CASS. PEN., SEZ. III, 15/11/2019-11/05/2020, N. 14216 «La notificazione di un atto eseguita ad un soggetto, obbligato per legge a munirsi di un indirizzo di posta elettronica certificata, si ha per perfezionata con la ricevuta con cui l’operatore attesta di avere rinvenuto la cd. casella PEC del destinatario “piena”, da considerarsi equiparata alla ricevuta di avvenuta consegna, in… Read More »

Dalla soft law alla legge atipica: la giustizia riparte dalle linee guida Le conversazioni di Ragionando

La normativa emergenziale ricollegata al COVID-19 ha influito in modo importante sull’amministrazione della Giustizia, determinandone, in prima battuta, la pressochè completa paralisi, poi una modesta ripresa su basi telematiche, infine il riavvio a macchia di leopoardo sul territorio delegando ai capi degli uffici il delicatissimo compito di emanare linee guida finalizzate alla regolamentazione dell’attività. Cosa sono le linee… Read More »