Smaltimento arretrato giustizia civile: pronti, partenza via! Il Ministro Orlando presenta il Programma Strasburgo 2 - Arretrato civile ultriatriennale


Nel corso della conferenza stampa del 14/01/2015 il Ministro della Giustizia Andrea Orlando ed il capo del Dipartimento dell’Organizzione Giudiziaria (DOG) Mario Barbuto hanno presentato il progetto «Arretrato civile ultratriennale – Programma Strasburgo 2», il cui obiettivo è quello di smaltire l’arretrato civile attraverso misure a costo zero che si affiancano alla riforme legislative recentemente adottate al riguardo (v. DL 132/2014 cd. misure di degiurisdizionalizzazione in materia civile).

Ridurre ad un anno la durata massima delle cause civili commerciali e a meno di tre anni le altre cause di primo grado dimezzando al contempo l’arretrato e dando priorità processuale alle cause di imprese e famiglie

Ciò è quanto si prefigge di ottenere il Ministero con il programma Strasburgo 2.

Il Programma Strasburgo 2

Lo stesso Ministero evidenzia che il progetto in questione è «mutuato dal “decalogo Strasburgo”, già sperimentato con successo fin dal 2001 nel tribunale di Torino dal presidente Mario Barbuto che ora, chiamato a dirigere il DOG, propone la best practice a tutti gli uffici giudiziari del Paese».

Il progetto, in sintesi, prevede tre fasi:

  1. prima fase: fotografia dell’arretrato esistente. Tale fase, consistente nell’acquisire tutti i dati relativi all’attuale arretrato esistente, si è esaurita nel novembre 2014 con il Censimento della giustizia civile (v. post del 20/11/2014);
  2. seconda fase: azzeramento di parte dell’arretrato ultratriennale esistente attraverso il meccanismo FIFO (first in-first out, cioè la prima causa instaurata sarà la prima ad essere definita);
  3. terza fase: gestione ordinaria dell’arretrato residuo e delle pendenze infra-triennali, sempre nel rispetto del principio FIFO, al fine di arrivare ad una durata effettiva di ogni processo pari ad anni tre, con l’ulteriore ambizioso obiettivo di ridurre a 12 mesi le cause commerciali al momento in cui entrerà in vigore la riforma del processo civile.

Come riferito dal Ministero

il Programma Strasburgo 2 si affianca alle risorse di natura economica già previste nella legge di stabilità con l’istituzione di un fondo presso il Ministero della Giustizia per l’efficienza del sistema giudiziario (50 milioni per il 2015, 90 per il 2016 e 120 dal 2017)

ed inoltre

renderà possibili, fin dai prossimi censimenti parziali programmati a breve, sensibili miglioramenti nella ‘targatura degli affari civili’, con una tendenza verso l’azzeramento degli affari iscritti a ruolo fino all’anno 2010.

Considerata la situazione attuale della giustizia civile italiana, non ci resta che attendere gli auspicabili positivi effetti del nuovo programma.

Documenti & materiali

Scarica il testo del DL 132/2014, conv. con mod. dalla L. 162/2014
Scarica le slides del Programma Strasburgo 2
Scarica il modello di circolare ai presidenti di tribunale nell’ambito del programma Strasburgo 2

Print Friendly, PDF & Email

Author: Avv. Claudia Gianotti

Avvocato, nata a Pesaro il 08 settembre 1982. Iscritta all’Albo degli Avvocati di Pesaro dal 2011. Autrice e componente della redazione. Cura, in particolare, la sezione fiscale di Ragionando_weblog - ISSN 2464-8833

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.