Il licenziamento orale va provato dal lavoratore Cass. Civ., Sez. Lav., 08/01/2021, n. 149

CASS. CIV., SEZ. LAV., 08/01/2021, N. 149 «La mera cessazione definitiva nell’esecuzione delle prestazioni derivanti dal rapporto di lavoro non è di per sé sola idonea a fornire la prova del licenziamento, trattandosi di circostanza di fatto di significato polivalente, in quanto può costituire l’effetto sia di un licenziamento, sia di dimissioni, sia di una risoluzione consensuale. Tale… Read More »

Legittimità della giurisdizione domestica, limite del terzo mandato applicabile anche ai membri del CNF, conseguenze sulla decisione disciplinare della decadenza di un componente del collegio: le SS.UU. a tutto campo Cass. Civ., SS.UU., 30/03/2021, n. 8777

CASS. CIV., SS.UU., 30/03/2021, N. 8777 «Il Consiglio nazionale forense, allorché pronuncia in materia disciplinare, è un giudice speciale, istituito con D.Lgs.Lgt. 23 novembre 1944, n. 382 e legittimamente operante, giusta la previsione della sesta disposizione transitoria della Costituzione; le norme che lo concernono, nel disciplinare la nomina dei componenti dello stesso ed il procedimento che innanzi ad… Read More »

Giudizio dinanzi al G.d.P.: se è contestata la notifica dell’atto introduttivo a mezzo PEC occorre correre ai ripari Cass. Civ., Sez. VI, 19/02/2021, n. 4633

CASS. CIV., SEZ. VI, 19/02/2021, N. 4633 «Nell’ambito di un processo per il quale non sono ancora operative le regole del processo civile telematico, quale è quello dinanzi al giudice di pace, ove il destinatario della notificazione a mezzo PEC dell’atto introduttivo nativo digitale rimanga contumace, ovvero disconosca la conformità all’originale della copia notificata dell’atto introduttivo stesso, è… Read More »

Sovraindebitamento: la proposta di accordo va omologata se per il creditore dissenziente è più favorevole rispetto alla liquidazione Trib. Calabria, Sez. I, 19/03/2021

TRIB. CALABRIA, SEZ. I, 19/03/2021 «Deve essere omologato l’accordo di composizione della crisi laddove la relativa proposta – approvata dalla necessaria percentuale dei creditori – appaia più conveniente rispetto all’alternativa liquidatoria nei confronti dell’unico creditore che abbia mosso contestazioni» (Massima non ufficiale) Il Giudice [Omissis], sciogliendo la riserva assunta; -rilevato che, con ricorso depositato il [Omissis], [Omissis] ha… Read More »

La società tra professionisti di per sé non svolge attività di impresa e non è soggetta a ritenuta d’acconto Cass. Civ., Sez. III, 17/03/2021, n. 7407

CASS. CIV., SEZ. III, 17/03/2021, N. 7407 «Perché in una società tra professionisti possa aversi attività imprenditoriale occorre anche una attività diversa e ulteriore rispetto a quella professionale, per cui il conferimento dell’apporto intellettuale si configura solo come una delle componenti dell’organizzazione, e ciò in quanto l’attività autonomamente organizzata non potrebbe identificarsi in quella tipica svolta dal professionista… Read More »

Le SS.UU. sugli effetti della delibazione della sentenza ecclesiastica dichiarativa della nullità del matrimonio sul giudizio di divorzio Cass. Civ., SS.UU., 31/03/2021, n. 9004

CASS. CIV., SS.UU., 31/03/2021, N. 9004 «In tema di divorzio, il riconoscimento dell’efficacia della sentenza ecclesiastica di nullità del matrimonio religioso, intervenuto dopo il passaggio in giudicato della pronuncia di cessazione degli effetti civili ma prima che sia divenuta definitiva la decisione in ordine alle relative conseguenze economiche, non comporta la cessazione della materia del contendere nel giudizio… Read More »

Riflessi della stabile convivenza di fatto sull’assegno divorzile: la parola alle Sezioni Unite Cass. Civ., Sez. I, 17/12/2020, n. 28995

CASS. CIV., SEZ. I, 17/12/2020, N. 28995 «Vanno trasmessi gli atti al Primo Presidente perché valuti l’opportunità di sottoporre alle Sezioni Unite la seguente questione: stabilire se, instaurata la convivenza di fatto, definita all’esito di un accertamento pieno su stabilità e durata della nuova formazione sociale, il diritto dell’ex coniuge, sperequato nella posizione economica, all’assegno divorziale si estingua… Read More »

Responsabilità medica: la cartella clinica incompleta può fondare la prova del nesso causale Cass. Civ., Sez. III, 18/02/2021, n. 4424

CASS. CIV., SEZ. III, 18/02/2021, N. 4424 «La difettosa tenuta della cartella clinica da parte dei sanitari non può pregiudicare sul piano probatorio il paziente, cui, in ossequio al principio di vicinanza della prova, è dato ricorrere a presunzioni se sia impossibile la prova diretta a causa del comportamento della parte contro la quale doveva dimostrarsi il fatto… Read More »

Sezioni Unite: il gratuito patrocinio è compatibile con la distrazione delle spese in favore del difensore Cass. Civ., SS.UU., 26/03/2021, n. 8561

CASS. CIV., SS.UU., 26/03/2021, N. 8561 «La presentazione dell’istanza di distrazione delle spese da parte del difensore di soggetto ammesso al patrocinio a spese dello Stato non costituisce rinuncia implicita al beneficio da parte dell’assistito, attesa la diversa finalità ed il diverso piano di operatività del gratuito patrocinio e della distrazione delle spese – l’uno volto a garantire… Read More »

Il deposito dell’atto telematico si perfeziona con la seconda PEC, ma… Cass. Civ., Sez. VI, 28/01/2021, n. 1956

CASS. CIV., SEZ. VI, 28/01/2021, N. 1956 «Se il perfezionamento del deposito telematico va cronologicamente fissato al momento della seconda pec come stabilisce l’art. 16 bis D.L. n. 179/2012, è altrettanto vero che detto perfezionamento è subordinato all’esito positivo dei successivi controlli automatici (v. D.M. Giustizia n. 44 del 2011, art. 13, comma 7, e Specifiche Tecniche sul… Read More »

L’ordinanza di assegnazione contro una P.A. può fondare il giudizio di ottemperanza Cons. Stato, Sez. V, 22/02/2021, n. 1528

CONS. STATO, SEZ. V, 22/02/2021, N. 1528 «Ai fini della proposizione dell’azione di ottemperanza, l’ordinanza di assegnazione del credito adottata ai sensi dell’art. 553 c.p.c. nei confronti di una pubblica amministrazione, una volta che sia divenuta definitiva per mancata impugnazione con i rimedi previsti dall’ordinamento (opposizione agli atti esecutivi ai sensi dell’art. 617 cod. proc. civ.; o anche… Read More »

Il Codice del consumo si applica anche al contratto preliminare di acquisto di immobili Cass. Civ., Sez. VI, 14/01/2021, n. 497

CASS. CIV., SEZ. VI, 14/01/2021, N. 497 «Ricorrendo i prescritti requisiti soggettivi, la normativa di cui agli articoli 33 e ss. del Codice del Consumo si applica al preliminare di acquisto di beni immobili in quanto, al di là del tipo contrattuale di specie, ciò che rileva ai fini della tutela del consumatore è la mera conclusione di… Read More »