Dopo l’approvazione al Senato nella seduta del 19 dicembre con voto di fiducia al maxiemendamento presentato dal Governo in sostituzione della legge di stabilità, nella seduta del 21 dicembre è arrivato anche il sì definitivo da parte della Camera.
Nell’attesa che venga pubblicato il testo della legge definitivamente approvata in gazzetta ufficiale, è comunque possibile consultare il testo trasmesso dal Senato e poi approvato dalla Camera (A.C. 2679-bis-B), nonché il documento redatto dal Servizio Studi – dipartimento bilancio alla Camera che contiene una sintesi di tutti gli argomenti trattati, (con relativa indicazione degli articoli/commi di riferimento), nonché una tavola di raffronto tra il testo del disegno di legge originario, il testo approvato dalla Camera e il testo trasmesso dal Senato.
Il suddetto dossier è consultabile sul sito della Camera deputati, oppure è possibile scaricarne una versione in formato pdf cliccando qui.
Segnaliamo da subito una novità, purtroppo non buona, in materia di giustizia:
dal 1 gennaio 2015 le cause di valore inferiore ad € 1.033,00 dinanzi al Giudice di Pace, le quali, come si ricorderà, sono soggette al pagamento del solo contributo unificato (v. art. 46 della legge 374/1991) anche nei successivi gradi di giudizio, (v. post del 14/11/2014), saranno, altresì, soggette al pagamento delle spese di notifica richieste dagli ufficiali giudiziari (spese di spedizione ed indennità di trasferta). L’esenzione prevista dalla norma citata riguarderà dal 2015 solo imposta di registro e bollo (art. 1, comma 97).
Documenti & materiali
Scarica il testo del DDL stabilità 2015 trasmesso dalla Senato ed approvato in via definitiva alla Camera (A.C. 2679-bis-B)
Scarica il testo del documento di sintesi – legge di stabilità 2015 redatto dall’Ufficio studi Camera dei Deputati
Scarica il testo della legge n. 374/1991