Dal fallimento alla liquidazione giudiziale: approvato lo schema di decreto legislativo

By | 15/01/2019

Il Consiglio dei Ministro dello scorso 10 gennaio (che si è occupato anche del tema delle elezioni forense, elaborando il D.L. 11/01/2019, n. 2, sul quale vi abbiamo riferito ieri), ha dato alla luce il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza destinato a riformare la legge fallimentare ai sensi della legge delega 19 ottobre 2017, n. 155.

Si tratta di novità di non poco rilievo, tra le quali il comunicato stampa del C.d.M. n. 37 del 10/01/2019, annovera le seguenti:

  • si sostituisce il termine fallimento con l’espressione “liquidazione giudiziale” in conformità a quanto avviene in altri Paesi europei, come la Francia o la Spagna, al fine di evitare il discredito sociale anche personale che anche storicamente si accompagna alla parola “fallito”;
  • si introduce un sistema di allerta finalizzato a consentire la pronta emersione della crisi, nella prospettiva del risanamento dell’impresa e comunque del più elevato soddisfacimento dei creditori;
  • si dà priorità di trattazione alle proposte che comportino il superamento della crisi assicurando continuità aziendale;
  • si privilegiano, tra gli strumenti di gestione delle crisi e dell’insolvenza, le procedure alternative a quelle dell’esecuzione giudiziale;
  • si uniforma e si semplifica la disciplina dei diversi riti speciali previsti dalle disposizioni in materia concorsuale;
  • si prevede la riduzione della durata e dei costi delle procedure concorsuali;
  • si istituisce presso il Ministero della giustizia un albo dei soggetti destinati a svolgere su incarico del tribunale funzioni di gestione o di controllo nell’ambito di procedure concorsuali, con l’indicazione dei requisiti di professionalità esperienza e indipendenza necessari all’iscrizione;
  • si armonizzano le procedure di gestione della crisi e dell’insolvenza del datore di lavoro con forme di tutela dell’occupazione e del reddito di lavoratori.

Siamo in presenza, dunque, di un intervento importante, atteso da molti mesi, non privo di problematicità, che segna una svolta nel modo di intendere e di affrontare le procedure di crisi di impresa.

Mentre si attende la pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale,  potete consultare il dossier del servizio studi del Senato n. 84 del 26/11/2018 dedicato al nuovo codice, oltre alla relativa relazione illustrativa.

 

 

 

 

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