Category Archives: Diritto civile==========

La vendita non è nulla se il pagamento viola la normativa antiriciclaggio Cass. Civ., Sez. III, ordinanza 15/01/2020, n. 525

CASS. CIV., SEZ. III, ORDINANZA 15/01/2020, N. 525 «La violazione della legge 231 del 2007 sull’antiriciclaggio conseguente ad un pagamento in contanti non comporta la nullità della vendita cui il pagamento inerisce, posto che tale norma prevede una sanzione amministrativa, cosi che è escluso che si possa predicare una nullità virtuale per sua violazione, in quanto la nullità… Read More »

Chi spedisce per posta ordinaria un assegno è corresponsabile per l’indebito incasso del titolo Cass. Civ., SS.UU., 26/05/2020, n. 9769

CASS. CIV., SS.UU., 26/05/2020, N. 9769 «La spedizione per posta ordinaria di un assegno, ancorché munito di clausola d’intrasferibilità, costituisce, in caso di sottrazione del titolo e riscossione da parte di un soggetto non legittimato, condotta idonea a giustificare l’affermazione del concorso di colpa del mittente, comportando, in relazione alle modalità di trasmissione e consegna previste dalla disciplina… Read More »

La responsabilità civile della madre per omessa informazione della gravidanza nei confronti dell’altro genitore In nota a sentenza Cass. Civ., Sez. III, 05/05/2020, n. 8459

Il tema Può una donna decidere di non informare l’uomo del proprio stato di gravidanza? Con la sentenza 05/05/2020, n. 8459, la Sez. III, della Corte di legittimità, non solo nega che vi sia un tale diritto in capo alla donna, ma anzi afferma, in difetto di questa informazione, la sua responsabilità civile al risarcimento del danno in… Read More »

Condominio e lastrico solare in godimento ad un terzo: parlano le Sezioni Unite Cass. Civ., S.U., 30/04/2020, n. 8434

«Le Sezioni unite civili, decidendo su questione di massima di particolare importanza in tema di condominio, hanno affermato, i seguenti principi di diritto: “I) Il programma negoziale con cui il proprietario di un lastrico solare intenda cedere in godimento ad altri, a titolo oneroso, la facoltà di installarvi e mantenervi per un certo tempo un ripetitore, o altro… Read More »

Il rilievo degli elementi esterni nell’interpretazione del contratto collettivo di lavoro Cass. Civ., Sez. Lav., 25/11/2019, n. 30664

CASS. CIV., SEZ. LAV., 25/11/2019, N. 30664 «Nell’interpretazione del contratto collettivo di lavoro – attività riservata al giudice di merito censurabile in sede di legittimità solo per violazione dei canoni ermeneutici o vizio di motivazione – il carattere prioritario dell’elemento letterale non va inteso in senso assoluto in quanto il richiamo contenuto nell’art. 1362 c.c., alla comune intenzione… Read More »

Applicabilità del termine di sei mesi ex art. 1957 c.c. al contratto autonomo di garanzia Trib. Firenze, Sez. III, 12/06/2019, n. 1856

TRIB. FIRENZE, SEZ. III, 12/06/2019, N. 1856 «La clausola di pagamento a semplice richiesta, analogamente a quella a prima richiesta o senza eccezioni, vale di per sé a qualificare il negozio di garanzia in termini di contratto autonomo di garanzia, essendo incompatibile con il principio di accessorietà che caratterizza la fideiussione. In questo quadro, la giurisprudenza maggioritaria, pur… Read More »

La clausola “a prima richiesta” trasforma la fideiussione in contratto autonomo di garanzia Trib. Avellino, Sez. II, 01/10/2019, n. 1774

TRIB. AVELLINO, SEZ. II, 01/10/2019, N. 1774 «La clausola di pagamento a prima o semplice richiesta scritta e senza eccezioni è di per sé idonea e sufficiente a trasformare un contratto di fideiussione in un contratto autonomo di garanzia in cui il garante è tenuto al pagamento del beneficiario sul semplice presupposto dell’inadempimento del debitore principale. In tal… Read More »

Contratto autonomo di garanzia: inapplicabile la disciplina delle obbligazioni solidali Cass. Civ., Sez. I, 11/12/2019, n. 32402

CASS. CIV., SEZ. I, 11/12/2019, N. 32402 «Nelle obbligazioni solidali l’elemento qualificante è costituito dall’l’identità della prestazione (eadem res debita), essendo essenziale che tutti i debitori siano obbligati non già a più prestazioni identiche, ma ad un’unica prestazione avente il medesimo contenuto per tutti: la valutazione della prestazione, ai fini della sua identità, dunque, deve effettuarsi non su… Read More »

La Corte di Giustizia su riorganizzazione d’impresa soggetta a controllo giudiziale e contratti di lavoro in essere C. Giustizia U.E., Sez. III, 16/05/2019, C-509/17

C. GIUSTIZIA U.E., SEZ. III, 16/05/2019, C-509/17 «La direttiva 2001/23/CE del Consiglio, del 12 marzo 2001, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al mantenimento dei diritti dei lavoratori in caso di trasferimenti di imprese, di stabilimenti o di parti di imprese o di stabilimenti, e segnatamente gli articoli da 3 a 5, deve essere interpretata… Read More »

Danno non patrimoniale subito dai prossimi congiunti: natura e criteri di quantificazione Cass. Civ., Sez. VI-3, ordinanza 31/10/2019, n. 28168

CASS. CIV., SEZ. VI-3, ORDINANZA 31/10/2019, N. 28168 «Il pregiudizio non patrimoniale patito dai prossimi congiunti di persona gravemente ferita, e consistito tanto nell’apprensione per le sorti del proprio caro, quanto nelle forzose rinunce indotte dalla necessità di prestare diuturna e prolungata assistenza alla vittima, è un danno identico per natura, ma diverso per oggetto, dal pregiudizio patito… Read More »

Copertura assicurativa su aree equiparate alle strade di uso pubblico: la parola alle S.U. Cass. Civ., Sez. III, ordinanza 18/12/2019, n. 33675

CASS. CIV., SEZ. III, ORDINANZA 18/12/2019, N. 33675 «Va rimesso alle Sezioni Unite il quesito se l’art. 122 del codice delle assicurazioni private debba interpretarsi, alla luce della giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea, nel senso che la nozione di circolazione su aree equiparate alle strade di uso pubblico comprenda e sia riferita a quella su ogni… Read More »

Prova dell’esistenza del giustificato motivo oggettivo e oneri istruttori del datore di lavoro Trib. Bari, Sez. Lav., 25/11/2019

TRIB. BARI, SEZ. LAV., 25/11/2019 «L’onere probatorio della sussistenza del giustificato motivo oggettivo grava ai sensi dell’art. 5 l. 604/66 sul datore di lavoro, cui spetta dimostrare non solo la concreta riferibilità del licenziamento individuale a iniziative collegate a effettive ragioni di carattere produttivo e/o organizzativo, ma anche l’impossibilità di utilizzare il lavoratore estromesso in altre mansioni compatibili… Read More »