Category Archives: A come Avvocati

Commette falso ideologico in certificati l’avvocato che autentica falsamente la procura Cass. Pen., Sez. V, 08/01/2021, n. 6348

CASS. PEN., SEZ. V, 08/01/2021, N. 6348 «Integra il reato di falso ideologico in certificati commesso da persona esercente un servizio di pubblica necessità (nella specie avvocato, art. 481 c.p.), la falsa attestazione dell’autenticità della sottoscrizione della procura “ad litem”» (Massima non ufficiale) RITENUTO IN FATTO 1. Con la decisione in epigrafe, la Corte d’Appello di [Omissis] ha… Read More »

Notizie riguardanti il proprio assistito ricevute dalla controparte e onere di riservatezza Cass. Civ., SS.UU., 23/04/2021, n. 10852

CASS. CIV., SS.UU., 23/04/2021, N. 10852 «Il dovere di riservatezza sancito dall’art. 28 Cod. Deon. Forense non è circoscritto alle sole informazioni che l’avvocato conosce direttamente dal cliente, bensì investe “tutte le informazioni…fornite dal cliente e dalla parte assistita”, anche “quelle delle quali sia venuto a conoscenza in dipendenza del mandato” e si estende, pertanto, anche alle notizie… Read More »

Natura accusatoria del procedimento disciplinare: onere della prova e ragionevole dubbio C.N.F., 09/10/2020, n. 187

C.N.F., 09/10/2020, N. 187 «Il procedimento disciplinare è di natura accusatoria, sicché va accolto il ricorso avverso la decisione del Consiglio territoriale allorquando la prova della violazione deontologica non si possa ritenere sufficientemente raggiunta, per mancanza di prove certe o per contraddittorietà delle stesse, giacché l’insufficienza di prova su un fatto induce a ritenere fondato un ragionevole dubbio… Read More »

Legittimità della giurisdizione domestica, limite del terzo mandato applicabile anche ai membri del CNF, conseguenze sulla decisione disciplinare della decadenza di un componente del collegio: le SS.UU. a tutto campo Cass. Civ., SS.UU., 30/03/2021, n. 8777

CASS. CIV., SS.UU., 30/03/2021, N. 8777 «Il Consiglio nazionale forense, allorché pronuncia in materia disciplinare, è un giudice speciale, istituito con D.Lgs.Lgt. 23 novembre 1944, n. 382 e legittimamente operante, giusta la previsione della sesta disposizione transitoria della Costituzione; le norme che lo concernono, nel disciplinare la nomina dei componenti dello stesso ed il procedimento che innanzi ad… Read More »

La società tra professionisti di per sé non svolge attività di impresa e non è soggetta a ritenuta d’acconto Cass. Civ., Sez. III, 17/03/2021, n. 7407

CASS. CIV., SEZ. III, 17/03/2021, N. 7407 «Perché in una società tra professionisti possa aversi attività imprenditoriale occorre anche una attività diversa e ulteriore rispetto a quella professionale, per cui il conferimento dell’apporto intellettuale si configura solo come una delle componenti dell’organizzazione, e ciò in quanto l’attività autonomamente organizzata non potrebbe identificarsi in quella tipica svolta dal professionista… Read More »

Sezioni Unite: il gratuito patrocinio è compatibile con la distrazione delle spese in favore del difensore Cass. Civ., SS.UU., 26/03/2021, n. 8561

CASS. CIV., SS.UU., 26/03/2021, N. 8561 «La presentazione dell’istanza di distrazione delle spese da parte del difensore di soggetto ammesso al patrocinio a spese dello Stato non costituisce rinuncia implicita al beneficio da parte dell’assistito, attesa la diversa finalità ed il diverso piano di operatività del gratuito patrocinio e della distrazione delle spese – l’uno volto a garantire… Read More »

Avvocati: il conflitto di interessi rileva anche se solo potenziale C.N.F.,16/12/2019, n. 171

C.N.F.,16/12/2019, N. 171 «L’art. 24 c.d.f. (già art. 37 codice previgente) mira ad evitare situazioni che possano far dubitare della correttezza dell’operato dell’avvocato e, quindi, perché si verifichi l’illecito, è sufficiente che potenzialmente l’opera del professionista possa essere condizionata da rapporti di interesse con la controparte. Peraltro, facendo riferimento alle categorie del diritto penale, l’illecito contestato all’avvocato è… Read More »

Fase 2: le Linee Guida di Milano per riaprire gli studi legali.

Siamo nella c.d. Fase 2 e ci chiediamo quali precauzioni e misure dobbiamo adottare per ‘riaprire’ i nosti studi legali in sicurezza. L’Ordine degli Avvocati di Milano ha adottato un documento contenente alcune raccomandazioni e suggerimenti in questo senso, che possono costituire le Linee Guida per la riapertura. Siappiamo che per quanto concerne le attività professionali, il DPCM… Read More »

Ai fini della responsabilità disciplinare è irrilevante l’assenza o il risarcimento del danno derivante dalla condotta C.N.F., 16/10/2019, N. 108

C.N.F., 16/10/2019, N. 108 «In materia disciplinare, l’assenza o il risarcimento di un danno derivante da una condotta deontologicamente rilevante non ne fa venir meno l’illiceità (posto che il fine del procedimento disciplinare è quello di salvaguardare il decoro e la dignità̀ dell’intera classe forense mediante la repressione di ogni condotta che sia contraria ai doveri imposti dalla… Read More »

Parcella dell’avvocato per lo stesso cliente e per più gradi di giudizio: chi è il giudice competente a decidere sulla liquidazione? Intervergono le Sezioni Unite. In nota a Cass. Civ., Sezioni Unite, 19/02/2020, n. 4247

«Nel caso in cui un avvocato abbia scelto di agire ex art. 28 della l. n. 794 del 1942, come modificato dall’art. 34, comma 16, lett. a), del d.lgs n. 150 del 2011, nei confronti del proprio cliente, proponendo l’azione prevista dall’art. 14 del medesimo d.lgs. n. 150 del 2011 e chiedendo la condanna del cliente al pagamento… Read More »

Avvocati stabiliti: requisiti soggettivi e verifiche dei COA C.N.F., 08/10/2019, n. 99

C.N.F., 08/10/2019, N. 99 «In tema di avvocati stabiliti, è compito del COA territoriale apprestare tutela alla funzione giudiziaria in Italia, ossia evitare che operino soggetti scarsamente qualificati o che siano all’oscuro delle peculiarità del diritto italiano. Nell’esaminare la domanda di dispensa dalla prova attitudinale, pertanto, il COA deve procedere a verificare -attraverso i propri ampi poteri istruttori-… Read More »

Ancora sulla natura accusatoria del procedimento disciplinare e sull’onere della prova C.N.F., 02/10/2019, n. 88

C.N.F., 02/10/2019, N. 881 «Il procedimento disciplinare è di natura accusatoria, sicché va accolto il ricorso avverso la decisione del Consiglio territoriale allorquando la prova della violazione deontologica non si possa ritenere sufficientemente raggiunta, per mancanza di prove certe o per contraddittorietà delle stesse, giacché l’insufficienza di prova su un fatto induce a ritenere fondato un ragionevole dubbio… Read More »