Il Ministro Orlando ha firmato il regolamento per il conseguimento e il mantenimento del titolo di avvocato specialista, che ora attende solo di essere pubblicato di G.U.
Le linee essenziali del provvedimento sono note:
- diciotto aree di specializzazione (che risultano essere le seguenti: diritto delle relazioni familiari, delle persone e dei minori; agrario; diritti reali, di proprietà, delle locazioni e del condominio; diritto dell’ambiente; diritto industriale e delle proprietà intellettuali; diritto commerciale, della concorrenza e societario; diritto successorio; diritto dell’esecuzione forzata; diritto fallimentare e delle procedure concorsuali; diritto bancario e finanziario; diritto tributario, fiscale e doganale; diritto della navigazione e dei trasporti; diritto del lavoro, sindacale, della previdenza e dell’assistenza sociale; diritto dell’Unione europea; diritto internazionale; diritto penale; diritto amministrativo; diritto dell’informatica);
- due le specializzazioni che possono essere conseguite da uno stesso avvocato (con scelta modificabile nel tempo);
- conseguimento del titolo per comprovata pratica (quindici affari all’anno) o per frequenza di corsi di specializzazione (biennali con frequenza obbligatoria di almeno l’80 per cento delle duecento ore previste);
- mantenimento del titolo subordinata all’aggiornamento o alla documentazione dell’esperienza “sul campo”.
Attendiamo, dunque, la pubblicazione in G.U. per leggere il testo ufficiale.