Notifiche a mezzo U.G.: il termine perentorio è rispettato con la consegna all’ufficiale giudiziario Nota a Cass. Civ., III, ordinanza 07/03/2019, n. 6603 - Presidente Armano - Relatore Sestini


In un giudizio per la declaratoria della inefficacia ex art. 2901 CC della vendita di alcuni immobili, il giudice di primo grado aveva ordinato l’integrazione del contraddittorio nei confronti dei figli dei convenuti, assegnando a tal fine un termine perentorio per la notifica del relativo atto.

L’atto di integrazione veniva consegnato agli ufficiali giudiziari entro il termine assegnato, tuttavia, una delle notifiche non si perfezionava a causa dell’irreperibilità di un destinatario. A seguito di alcuni rinvii per consentire il rinnovo della notifica, quest’ultima veniva eseguita ai sensi dell’art. 143 CC (notifica a persona irreperibile).

Il Tribunale dichiarava l’estinzione del giudizio nei confronti del terzo chiamato per tardività della notifica, ma in secondo grado, la Corte d’appello territorialmente competente riformava la sentenza di primo grado, osservando che

«per il principio di scissione degli effetti della notificazione, risultava rispettato il termine perentorio assegnato per l’integrazione del contraddittorio, “non rilevando in alcun modo il tempo di effettiva ricezione dell’atto da parte del destinatario”».

Il caso giungeva, infine, in Cassazione.

La Corte di Cassazione, nel richiamarsi al proprio precedente orientamento, ha stabilito che

«Il principio di scissione degli effetti della notificazione comporta che il rispetto del termine perentorio debba essere verificato con esclusivo riferimento alla data di consegna dell’atto all’ufficiale giudiziario, restando del tutto irrilevante la successiva data di consegna al destinatario o la circostanza che l’atto non sia pervenuto a destinazione».

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Author: Avv. Francesca Serretti Gattoni

Avvocato, nata a Pesaro il 24 febbraio 1982. Iscritta all’Albo degli Avvocati di Pesaro dal 2010. Autrice e componente della redazione. Cura, in particolare, la sezione lavoro di Ragionando_weblog - ISSN 2464-8833

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