Monthly Archives: Giugno 2017

Efficacia del recesso dalla società: una decisione del Tribunale di Milano Trib. Milano, Sez. Spec. Impr., 04/05/2017, n. 4949

Il Tribunale delle Imprese di Milano, con la sentenza che qui si commenta (Trib. Milano, Sez. Spec. Impr., 04/05/2017, n. 4949), interviene sul tema del recesso del socio dalla società (nella specie, a responsabilità limitata) e, in particolare, sul delicato aspetto della determinazione del momento di efficacia di tale recesso. Si tratta di un tema che avevamo già… Read More »

Nuovo regolamento per le elezioni degli ordini forensi

Il 22/06/2017 il Parlamento ha approvato il nuovo Regolamento contenente le disposizioni sulla elezione dei componenti dei Consigli degli Ordini circondariali forensi. Si tratta del nuovo regolamento elettorale forense che va a sostituire quello precedente, frutto di numerose problematiche interpretative. La legge in questione, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, abroga e sostituisce i commi da 2… Read More »

La revisione dell’assegno divorzile alla luce dei principi espressi nella nota sentenza S.U., n. 11504/2017 In nota a sentenza Cass. Civ., Sez. I, 22/06/2017, n. 15481

Come noto ormai a tutti con la sentenza 10/05/2017, n. 11504 la Corte di Cassazione (nella composizione delle Sezioni Unite), ha determinato una vera e propria rivoluzione in tema di assegno divorzile (sul punto si rimanda al nostro articolo del 15/05/2017). Con quella pronuncia, infatti, la Corte di Cassazione ha stabilito i principi cui deve ispirarsi il giudice… Read More »

Il lavoro part-time è compatibile con un’altra attività lavorativa Cass. Civ., Lavoro, 25/05/2017, n. 13196

«È nullo il regolamento aziendale che, in presenza di un rapporto di lavoro costituito in regime di part time, ne prevede l’incompatibilità assoluta con qualunque altro rapporto di lavoro, sia pubblico, sia privato. Ad affermarlo è la Cassazione che ha nella specie annullato il licenziamento di un dipendente part time di un patronato che arrotondava i suoi introiti… Read More »

Riforma del processo penale: le principali novità evidenziate dal Ministero della Giustizia

Come noto lo scorso 14 giugno la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il testo del disegno di legge di riforma del codice penale, del codice di procedura penale e dell’ordinamento penitenziario. La riforma prevede delle importanti novità che riguardano tanto aspetti sostanziali (modifiche della disciplina della prescrizione, inasprimenti sanzionatori etc.), quanto procedurali (modifiche al regime… Read More »

L’opposizione all’atto di pignoramento in caso di omessa notifica della cartella si propone al giudice tributario Cass. Civ, SS. UU., n. 13913 del 05/06/2017

In materia di esecuzione forzata tributaria, l’opposizione agli atti esecutivi riguardante l’atto di pignoramento, che si assume viziato per l’omessa o invalida notificazione della cartella di pagamento (o degli altri atti presupposti dal pignoramento), è ammissibile e va proposta – ai sensi del D.Lgs. n. 546 del 1992, art. 2, comma 1, secondo periodo, art. 19, D.P.R. n.… Read More »

Penale: è nulla la sentenza d’appello che pronuncia del plano la prescrizione del reato, però…. In nota a Cass. Pen., S.U., 09/06/2017, n. 28954

Stante un contrasto giurisprudenziale sul punto, alle Sezioni Unite penali della Corte di Cassazione è stato sottoposto il quesito se una sentenza emessa de plano dal giudice di appello, in riforma della sentenza di condanna di primo grado, senza che si sia proceduto al dibattimento, e con cui si sia dichairata l’estinzione del reato per intervenuta prescrizione, sia… Read More »

E’ illegittimo e ingiusto il licenziamento se le misure di sicurezza del luogo di lavoro non sono sufficienti In nota a Cass. Civ., Lavoro, 26/05/2017, n. 13373

La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 26/05/2017, n. 13373, ha ritenuto illegittimo il licenziamento per giusta causa inflitto al dipendente laddove «deve escludersi che l’assegnazione di una password personale per l’accesso al sistema informatico aziendale costituisca un elemento da solo sufficiente a provare, seppure in via presuntiva, la riferibilità all’incolpato della condotta addebitata, laddove non risultano… Read More »

La notifica in cancelleria in presenza di un indirizzo pec del difensore è nulla non inesistente Cassazione Civile, Sez. I, ordinanza 15/06/2017, n. 14958/17

«Nonostante l’errata individuazione, da parte dell’appellante, delle modalità di notifica applicabili alla fattispecie,l’avvenuta consegna dell’atto ad opera dell’ufficiale giudiziario competente in forme corrispondenti a quelle consentite da disposizioni tutt’ora in vigore, sia pure in via sussidiaria rispetto a quelle concretamente applicabili, assicura infatti la riconducibilità del procedimento notificatorio ad uno degli schemi astrattamente prefigurati dal legislatore; risulta pertanto… Read More »

PCT: COMUNICAZIONE URGENTE Interruzione dei servizi informatici del settore civile per l’installazione di modifiche evolutive, migliorative e correttive – Giugno 2017

Sul portale dei servizi telematici (pst) viene segnalata l’interruzione dei servizi telematici dell’area civile per l’installazione di modifiche evolutive, migliorative e correttive, il tutto a partire dalle ore 12:00 di oggi, 16/06/2017 e non oltre le ore 08:00 di lunedì 19/06/2017. L’interruzione, nei distretti indicati, è motivata dalla necessità di consentire l’installazione di modifiche evolutive, migliorative e correttive.… Read More »

Le singole componenti delle r.s.u. possono indire assemblee sindacali retribuite: lo dicono le Sezioni Unite Cass. Civ., Sezioni Unite, 06/06/2017, n. 13978

«Nel testo dell’accordo interconfederale del 20 dicembre 1993 nulla autorizza a ritenere che il riconoscimento pattizio delle prerogative sindacali sia limitato solo a quelle attribuite ai singoli dirigenti delle r.s.a. e non si estenda a quelle riconosciute alle r.s.a., quale il diritto di indire l’assemblea ex art. 20 Statuto dei Lavoratori. Ciò significa che nell’ottica dell’accordo interconfederale una… Read More »

Studi di settore: non basta lo scostamento dagli “standards” per legittimare l’avviso Cass. Civ., Sez. V Trib., sentenza n. 12631 del 19/05/2017

La motivazione dell’avviso di accertamento analitico-induttivo basato sugli studi di settore non può esaurirsi nel mero rilievo dello scostamento dai parametri, ma deve essere integrata, anche sotto il profilo probatorio, con le ragioni per le quali sono state disattese le contestazioni sollevate dal contribuente in sede di contraddittorio, soltanto così può emergere la gravità, precisione e concordanza attribuibile… Read More »